La raccolta delle olive può essere effettuata sfruttando varie tecnologie. Una è quella degli attrezzi pneumatici: abbacchiatori e scuotitori alimentati da efficienti compressori PTO e motocompressori diesel o benzina. Al crescere del livello di meccanizzazione degli interventi corrisponde un abbattimento dei costi e delle risorse impiegate in campo.
Tali strategie, inoltre, ottimizzano le prestazioni, riducendo al minimo il rischio di arrecare danni alle piante, o di interferire con i parametri di qualità delle olive in termini di integrità del frutto, resa in olio, compattezza della polpa e così via. Si tratta di garanzie essenziali, specialmente in un momento storico in cui i risultati di raccolta sono influenzati anche da importanti cambiamenti climatici, con fenomeni di surriscaldamento e tropicalizzazione del clima.
Considerando solamente lo scorso anno, la produzione nazionale di olio d’oliva ha subito un calo del 30% a causa dei forti stress idrici dovuti ai lunghi periodi di siccità e alle difficoltà nell’irrigazione di soccorso. I rincari dei costi energetici e le difficoltà delle aziende olivicole del territorio non favoriscono certo la ripresa e, oggi più che mai, esiste la necessità di individuare metodi di raccolta che massimizzino la redditività, la velocità e la praticità degli interventi. L’impiego di moderni sistemi di raccolta meccanizzata è una delle soluzioni più efficaci, ma come scegliere il compressore PTO o il motocompressore più adatto alle tue specifiche esigenze?
Compressore utilizzato per la raccolta delle olive: motocompressore o da collegare al trattore
L’uso di abbacchiatori pneumatici assicura agli olivicoltori tempi di raccolta ridotti e un’elevata efficienza produttiva. Tali attrezzi possono essere alimentati da motocompressori o compressori PTO.
I motocompressori soddisfano le esigenze degli olivicoltori professionisti e sono una delle opzioni più gettonate nella gamma di prodotti Campagnola. Per funzionare non hanno bisogno di essere collegati a un trattore e sono forniti di potenti motori a benzina Honda o Campagnola, oppure diesel Kohler.
I compressori PTO, invece, vengono collegati al sollevatore idraulico del trattore e azionati dalla sua presa di forza mediante un giunto cardanico. A garantire le prestazioni dei prodotti a marchio Campagnola ci sono efficienti gruppi pompanti, filtri lubrificatori e avanzati sistemi di sicurezza.
Tra le più recenti novità troviamo anche interessanti modelli di motocompressori portati, il cui telaio si può collegare al sollevatore idraulico del trattore o al rimorchio. Abbinabili a tutti gli abbacchiatori pneumatici della PROFESSIONAL Line, consentono di trasportare ovunque occorra un motocompressore indipendente dall’accensione del trattore.
Compressore ad aria utilizzato per la raccolta delle olive: come funziona?
I compressori aspirano l’aria dall’atmosfera e, facendola circolare attraverso sofisticati sistemi, riescono a produrre in uscita un grado di pressione sufficiente all’azionamento dei potenti attrezzi pneumatici.
Le parti più importanti di un compressore o motocompressore sono:
- il motore, presente solo nei i motocompressori, che consente di azionare gli attrezzi e può essere a benzina o diesel
- il serbatoio dell’aria
- i manometri che indicano la pressione nel serbatoio e quella in uscita
- il gruppo pompante, che aspira e comprime l’aria, per incanalarla nei serbatoi di stoccaggio
- i rubinetti d’uscita, collegati agli attrezzi da alimentare tramite speciali tubi
In base a queste informazioni, è facile intuire quali sono le caratteristiche essenziali da analizzare per la scelta di un efficiente compressore PTO o motocompressore per la raccolta delle olive.
Come scegliere il motocompressore giusto?
La raccolta delle olive con un compressore PTO o un motocompressore è efficace se viene identificata la soluzione davvero adatta alle esigenze dell’olivicoltore. Sono numerosi i parametri da considerare, quali l’estensione dell’oliveto, la tipologia di allevamento, ma anche la conformazione del terreno, il peso e l’ingombro della macchina.
La potenza e il volume d’aria aspirata sono altri due elementi chiave per orientare la scelta, ma anche la tipologia di motore, la capienza del serbatoio e il numero di attrezzi alimentabili possono influire sulla decisione finale.
Motore Campagnola e Honda a benzina o motore KOHLER diesel?
Se le esigenze fanno propendere per un motocompressore per la raccolta delle olive, la scelta passa dalla selezione del motore. Le opzioni sono essenzialmente un motore Campagnola o Honda a benzina o un motore diesel Kohler.
Un motocompressore a benzina ha senza dubbio le caratteristiche di affidabilità e durata delle prestazioni, indispensabili nel contesto di una raccolta intensiva.
Campagnola dota i suoi motocompressori a benzina di un sistema automatico di regolazione dei giri del motore, che vengono ridotti al minimo quando il gruppo pompante non carica il serbatoio, o accelerati alla richiesta di aria.
I motori diesel del marchio Kohler sono apprezzati dagli olivicoltori per il loro alto livello di tecnologia, costantemente in linea con le esigenze del comparto. I motori Kohler sono compatti, ben proporzionati e performanti e riescono a contenere sia i consumi, sia le emissioni di CO2 e particolati in atmosfera.
Anche per le motorizzazioni diesel Campagnola dota le sue macchine del sistema automatico di regolazione dei giri del motore, che vengono decelerati quando il gruppo pompante non carica il serbatoio e accelerati quando c’è richiesta di aria. Ciò consente di ridurre il consumo di carburante e le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Potenza e numero di attrezzi alimentabili
Nella scelta di un compressore PTO o motocompressore per la raccolta delle olive è importante tenere in considerazione anche la quantità d’aria aspirata al minuto e considerare, inoltre, quanti attrezzi la macchina può alimentare.
L’ascolto costante delle richieste degli utilizzatori finali ha consentito a Campagnola di delineare una gamma di compressori PTO e motocompressori in grado di adattarsi a ogni contesto d’uso. La portata dei compressori a motore può variare dai 222 l/min di HOBBY AIR ai 1210 l/min del modello MC 1200 KOHLER KD15-440. Per i compressori PTO ECOPLUS i valori variano dai 554 l/min ai 1640 l/min, mentre i motocompressori portati hanno restano tra i 554 l/min dell’MP 548 e i 582 l/min dell’MP 658.
La diversa portata d’aria consente di connettere a tali fonti di alimentazione un numero variabile di abbacchiatori, passando dal singolo attrezzo collegabile all’HOBBY AIR ai 3-4 abbacchiatori alimentabili con MC 1200. I modelli ECOPLUS forniscono aria compressa fino a 8 abbacchiatori in contemporanea, mentre sono dai 2 ai 4 gli attrezzi alimentati con i motocompressori portati.
Trasportabilità e peso del motocompressore per la raccolta delle olive
Se opti per un motocompressore è indispensabile selezionare una macchina leggera e di dimensioni contenute, facilmente trasportabile su ogni tipologia di terreno e dotata di dettagli che ne rendano agevole la movimentazione, come un manico estraibile o ruote in grado di affrontare aree sconnesse. In Italia i territori pianeggianti sono rari e diventa essenziale l’acquisto di motocompressori che favoriscano lo spostamento in salita e limitino i rischi in discesa, attraverso efficienti sistemi di ammortizzazione e frenata.
Quali pesi puoi aspettarti dalla gamma Campagnola? I motocompressori portati variano dai 112 ai 126 kg, mentre per i motocompressori si va dai 35-55 kg dei modelli più piccoli e leggeri, come HOBBY AIR o MC 360, fino a raggiungere i 186,6 kg di MC 1200. Sui modelli ECOPLUS, invece, il peso varia dagli 89,65 kg ai 211 kg circa.
Campagnola insieme a te per la raccolta
La nostra intera proposta di motocompressori, compressori PTO e motocompressori portati è stata progettata anche per facilitare gli interventi di raccolta degli olivicoltori, impegnati ogni giorno nella ricerca di qualità. Per le imprese olivicole della penisola le sfide del moderno contesto economico e ambientale sono ostacoli superabili solo con un adeguato investimento nella modernizzazione e nell’efficientamento dei sistemi di gestione.
Affidabilità, robustezza ed efficienza sono gli attributi chiave per i compressori e motocompressori, chiamati a massimizzare le prestazioni di raccolta garantendo funzionalità sempre più sofisticate.
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